Fermate quelle licenze edilizie! - 23-02-02 - da Il Mattino

 

TELESE TERME
«Fermate quelle licenze edilizie!»
Sottosuolo a rischio, allarme dei cittadini che scrivono a sindaco e prefetto

VITTORIO VALLONE
Una concessione edilizia rilasciata su un lembo di terra alla confluenza dei torrenti Seneta e Grassano ha scatenato, nei giorni scorsi, una dura protesta da parte di alcuni cittadini residenti in Via Circonvallazione.

Dopo aver chiesto all'Amministrazione Comunale di Telese Terme alcune verifiche idrogeologiche sul sito in fase di edificazione, il gruppo di telesini, ha spedito una missiva al Prefetto di Benevento per chiedere un suo diretto interessamento al caso. Nella missiva ,che riporta in calce la firma del Prof.Vittorio Pagliarulo, rappresentante dei sottoscrittori dell'istanza presentata al Comune di Telese Terme, si legge che «a seguito di quanto accaduto il 7 febbraio in via Udine a Telese Terme, laddove per uno sprofondamento violento, determinato dalla formazione di una dolina carsica, un cittadino telesino ha rischiato la vita ed alcuni edifici sono sotto stretta sorveglianza per verificarne la stabilità».

I cittadini residenti in questa zona della cittadina termale, ritengono anche che «l'avvenimento del 7 febbraio è solo l'ultimo tra quelli che destano forte preoccupazione visto che, solo pochi mesi orsono, furono verificati due edifici realizzati dall'I.A.C.P. per un sospetto cedimento e che i Vigili del Fuoco sono dovuti intervenire per verificare una crepa ed il probabile cedimento in un edificio costruito pochi anni fa in Contrada Lagni».

I firmatari dell'istanza chiedono poi l'intervento del Prefetto di Benevento, per tutto quanto possa rientrare nelle sue competenze, poiché «le loro abitazioni sono situate in prossimità di una zona sulla quale sono state rilasciate alcune concessioni edilizie ed altre ancora ne verranno rilasciate allorquando diverrà operativo il piano particolareggiato già approvato in Consiglio Comunale; che l'area in questione, alla confluenza dei fiumi Seneta e Grassano, è ritenuta ad alto rischio idrogeologico dal Piano regolatore Generale vigente e che il P.R.G. precedente a quello attuale non consentiva la realizzazione di alcun fabbricato in quanto già allora fu definito ad alto rischio idrogeologico».


Intanto nei giorni scorsi, il Sindaco di Telese Terme, Giuseppe D'Occhio, aveva dichiarato che nella cittadina termale si era in uno stato di attenzione ma non di allerta. Tra l'altro, per quello che riguarda l'episodio avvenuto in Contrada Lagni, dai primi sondaggi effettuati dal prof. Franco Ortolani, uno dei massimi luminari italiani in materia, pare sia emerso che non c'è nessuna relazione tra lo sprofondamento della sorgente e le aree circostanti edificate. La situazione quindi, soprattutto per quello che riguarda via Udine sembra sotto controllo e le famiglie che in via precauzionale erano state fatte sgombrare sono tornate da giorni nelle proprie abitazioni.